Due nuovi assessori a Tortoreto: De Santis e Cardinale

TERAMO – Rimpasto di Giunta a Tortoreto dove, il sindaco Generoso Monti, ha firmato i decreti con cui ridistribuisce in parte le deleghe agli assessori, prevedendone di nuove anche per due consiglieri comunali. Al vice sindaco Domenico Piccioni (che aveva le deleghe a Personale, Tributi e Patrimonio), vanno “Lavori Pubblici e Manutenzioni”, delega ceduta dal sindaco che ha avocato a sé la delega al Personale. L’assessore Vito Tartarelli mantiene l’Urbanistica a cui si aggiungono “Assetto del territorio e Patrimonio”. Al consigliere comunale a Bilancio e Programmazione economica, Silvio De Santis, va la delega ai Tributi mentre al consigliere Lanfranco Cardinale oltre alle deleghe a Edilizia Scolastica, Infrastrutture e Messa in Sicurezza Territorio,Percorsi Artistici e Archeologici, va anche Riqualificazione dei centri urbani affidandogli il coordinamento dei professionisti incaricati dello studio del piano strategico. Il sindaco Monti, nell’espletamento delle sue deleghe, si coadiuverà del contributo del presidente del consiglio comunale Giandomenico Pinto che si occuperà delle problematiche inerenti alla definizione dell’organizzazione funzionale della dotazione dell’ente. Il rimpasto di deleghe sarà comunicato al consiglio comunale entro la seconda metà di novembre. Il sindaco Monti spiega così la decisione. “La delega i lavori pubblici era rimasta al sindaco – dice Monti – perché dopo le elezioni comunali del giugno 2009 avevamo il territorio in emergenza (rotonde da terminare, scuola da mettere in sicurezza). Alcune opere erano da terminare altre stentavano a decollare. Ultimata la prima fase in cui molte cose sono state risolte ed altre sono in fase di risoluzione, abbiamo avviato il piano strategico dei centri urbani per la loro riqualificazione. In considerazione anche di altri impegni istituzionali a cui non posso sottrarmi – precisa il primo cittadino – ho pensato di assegnare agli assessori e consiglieri le deleghe per assicurare presenza costante per il pieno fermento che stiamo vivendo in questa fase “del fare” assecondando sviluppo e crescita. Inoltre, la rimodulazione delle deleghe si è resa necessaria per rendere più omogenei i vari settori avendo come riferimento un unico referente politico. Sul piano strategico, progetto importante che abbraccia lavori pubblici ed urbanistica, abbiamo in consiglio comunale un architetto, Lanfranco Cardinale, capace di procedere al coordinamento dei gruppi di lavoro. Quanto all’assegnazione della delega al Patrimonio a Vito Tartarelli, la ragione risiede nel buon lavoro che si sta facendo della riacquisizione di aree di utilizzo pubblico da annettere al patrimonio dell’ente”.